Accordo sindacale trentino per la staffetta generazionale del 14 novembre 2013.
Si tratta dell’intesa sottoscritta tra i rappresentanti sindacali di FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL e la Sandoz Industrial Products spa con cui è prevista, a fronte della trasformazione di un contratto di lavoro a tempo pieno in un contratto di lavoro a tempo parziale per un lavoratore ultracinquantenne a cui manchino 36 mesi alla maturazione del diritto alla pensione, la contestuale assunzione di un giovane lavoratore, tra i 18 e i 35 anni, con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
In questa intesa, il contributo della Provincia autonoma di Trento, per opera della Agenzia del Lavoro (intervento 9ter del documento degli interventi di politica del lavoro 2011-2013), consiste nella copertura del 100% della contribuzione previdenziale volontaria e del reddito fino al massimo del 50% (limite massimo 7000 euro annui) del lavoratore che è passato da un contratto di lavoro a tempo pieno ad un contratto di lavoro a tempo parziale.
E’ stato, inoltre, sottoscritto un accordo per la gestione delle staffette: il 13 novembre 2013 presso Laborfonds – Fondo territoriale regionale di previdenza complementare è stato sottoscritto un’intesa con la quale si disciplina le modalità di versamento diretto da parte dell’Agenzia del Lavoro a Laborfondos, qualora il lavoratore decida di non versare il contributo provinciale all’INPS ma al fondo territoriale al quale il lavoratore sia iscritto.
Con profili simili alla staffetta generazionale ci sono gli accordi di solidarietà espansiva, sottoscritti il 25 settembre e il 10 dicembre 2013.
Siti esterni richiamati: Agenzia del Lavoro, CGIL del Trentino, Laborfonds e Sandoz.
Si ringrazia Alessandra Rosani dell’Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento e Paolo Cagol della FIM-CISL del Trentino per il supporto all’inserimento del materiale.